Sui danni che la pandemia di Covid-19 ha fatto in tutto il mondo, alla salute e all’economia, ormai c’è davvero poco da aggiungere.
Tuttavia, volendo con qualche sforzo provare a guardare il bicchiere mezzo pieno, ci sono alcune conseguenze di questa emergenza che non solo possono essere considerate positive ma che auspichiamo possano restare per sempre come una “best practice” da seguire, soprattutto in ambito aziendale.
Dello smart working ad esempio abbiamo parlato già molto, ma c’è un altro tema che è diventato oggi sempre più importante, ovvero la formazione professionale attraverso piattaforme di e-learning a distanza.
I corsi di formazione e di aggiornamento pre-covid, possiamo dirlo senza possibilità di smentita, si sono sempre suddivisi in due grandi gruppi, ossia da un lato quelli obbligatori ma fastidiosi, dall’altro quelli necessari (ad esempio per intraprendere una nuova carriera lavorativa) ma noiosi. La stragrande maggioranza di questi corsi erano poi in presenza, con obbligo di spostarsi presso le sedi indicate; nei rari casi di formazione a distanza, la scarsa qualità delle piattaforme o il materiale didattico fornito in ritardo relegava gli sfortunati utilizzatori remoti a partecipanti di serie B.
Quando però arriva la necessità, come sempre l’essere umano trova il giusto ingegno per adattarsi e superare ogni problema tanto che, nel momento di massima esplosione della pandemia, il mondo della formazione online subisce un vero stravolgimento, ovviamente in meglio, portando alla nascita di piattaforme di e-learning evolute, complete e soprattutto funzionali.
Oggi la formazione a distanza è di fatto lo standard principale in pressoché tutti i contesti dove tale strumento si rende necessario, magari i corsi possono restare noiosi o fastidiosi, ma almeno la noia e il fastidio vengono attutiti dal fatto di restare in casa o nel proprio posto di lavoro, comodi ma soprattutto considerati come partecipanti a pieno titolo, con possibilità di interagire in tempo reale, condividere appunti e osservazioni, essere insomma protagonisti attivi della propria preparazione.
In nessuna azienda è ormai immaginabile non avere a disposizione un’adeguata piattaforma di e-learning, quanto meno se si ritiene indispensabile avere il personale costantemente aggiornato e il bagaglio del know-how sempre arricchito; per ottenere questi risultati però, non è possibile improvvisare ma è necessario affidarsi a professionisti della rivoluzione digitale in azienda, come i ragazzi di Globalsystem.
Grazie a loro, ma soprattutto grazie al vostro desiderio di mettervi in gioco in questa nuova sfida digitale, un altro significativo punto di criticità può finalmente essere superato.
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