Nelle scorse settimane abbiamo commentato la scelta di nascondere agli utenti pubblici i like, decisa da Instagram e che ha coinvolto in questa prima fase parecchi milioni di instagramers in Canada, Australia, Brasile, Irlanda, Italia, Giappone e Nuova Zelanda.
Le ultime indiscrezioni parlano di una scelta simile pronta anche per Facebook, il gigante dei Social Media.
A noi questa decisione piacerebbe ed ecco il perché in 5 punti.
- Diminuzione del click baiting e del sensazionalismo collegato alle fake news.
Abbiamo scritto diminuzione e non eliminazione perché questi fenomeni sono difficilissimi da estirpare; togliere però almeno la vetrina dei like può essere d’aiuto. - Aumento della qualità dei contenuti.
Molto probabilmente per spingere alla condivisione e ai commenti, più difficili da ottenere rispetto ai like, pagine e utenti saranno costretti a migliorare la qualità dei contenuti prodotti, il che è bene. - Riduzione di stress e ansia da prestazione
I Social non devono essere una competizione e star male per i pochi like ricevuti non può essere accettato. - La sostanza a fronte dell’apparenza.
Il concetto è universalmente riconosciuto, ma è arrivato il momento di applicarlo concretamente! - Diventerà sempre più utile, se non indispensabile affidarsi a professionisti competenti.
E allora noi di G:Cube che ci stiamo a fare?